ISBN: 9788472997134

Milano, 1969, dicembre 16, titolo a tutta pagina del "Corriere della Sera", la sola prima pagina., 0, La Domenica del Corriere Rivista originale del 26 Luglio 1964 Anno 66 - N. 30 Rarità … Más…

Milano, 1969, dicembre 16, titolo a tutta pagina del "Corriere della Sera", la sola prima pagina., 0, La Domenica del Corriere Rivista originale del 26 Luglio 1964 Anno 66 - N. 30 Rarità per appassionati e collezionisti Seguono solo alcuni dei fatti descritti, illustrati e fotografati all'interno Illustrato in copertina (segue foto): La signorina ""tutti dieci"": chi è la ragazza di questa copertina? Si chiama Franca Bagnoli ed è napoletana. Ma nemmeno il suo nome può dirvi qualcosa. Illustrato nella retro copertina (segue foto): Terrorizzata dall'improvviso incendio all'apparecchio televisivo, la signora Orazia Vivaldi di 77 anni, di La Spezia, è stata colpita da collasso cardiaco ed è morta sotto gli occhi della figlia che tentava di spegnere le fiamme. Nelle pagine interne: Sbalzato da cavallo il principe Filippo di Edinburgo. Per fortuna solo lievi ferite. Casa Bianca: Goldwater sarà l'avversario di Johnson. Lo scrittore Giovanni Mosca si confessa, ora Mosca 1° è mio figlio Paolo Mosca, cantautore e vincitore del Cantagiro. Una società civile non può abbandonare i poliomielitici. Enrico VIII (1^ puntata): se ne infischiò della moglie, dell' Inghilterra, dell'Europa, di tutti per i begli occhi di Anna Bolena. Scalzi e scanzonati andarono a morire, perché l' Italia riacquistasse la dignità. In America chi gioca al lotto rischia di andare in galera. La Grande Guerra (10^ puntata): spedizione punitiva Visita a Ernest Dichter, il re dei persuasori occulti. ...e tanto altro ancora! Qualora vogliate maggiori delucidazioni contattateci In questo negozio troverai un'intera categoria dedicata alla collezione delle Domeniche del Corriere, ne inseriamo diverse giornalmente e a breve saranno presenti tutte le riviste dei 90 anni in cui sono avvenute le pubblicazioni Sotto il link diretto alla collezione: Riviste disponibili Cliccaci sopra, troverai di certo ciò che cerchi! La Domenica del Corriere è stato un popolare settimanale italiano fondato a Milano nel 1899 e chiuso nel 1989. Fortemente voluto da Luigi Albertini, allora direttore amministrativo del Corriere della Sera, apparve per la prima volta nelle edicole l'8 gennaio 1899 come supplemento illustrato del Corriere della Sera. Stampata in grande formato (sul modello del domenicale La Tribuna illustrata), aveva 12 pagine e veniva distribuita gratis agli abbonati del Corriere, oppure si poteva acquistare in edicola per 10 centesimi. Non fu concepito come periodico di informazione, per non risultare un doppione del quotidiano. Venne pensato come «settimanale degli italiani». Doveva scandire, come un calendario, le loro giornate liete, le loro tragedie, i loro fatti piccoli e grandi. La prima e ultima di copertina erano sempre disegnate. Il Corriere si avvaleva di un giovane disegnatore, Achille Beltrame, allora sconosciuto, a cui veniva affidato in ogni numero il compito di rendere con la sua tavola il fatto più interessante della settimana. La prima delle tavole a colori con cui Beltrame raccontò ogni settimana, per oltre quarant'anni, le vicende del suo tempo, si riferiva ad una tempesta di neve nel Montenegro (1899). Il Montenegro era salito da poco agli onori della cronaca poiché Vittorio Emanuele di Savoia l'erede al trono d'Italia, si era appena sposato con Elena di Montenegro. Le tavole a colori di Beltrame divennero il marchio distintivo della rivista. Nelle sue copertine è riassunta in pratica tutta la storia del costume e della società italiana della prima metà del XX secolo. Fatti di cronaca, sportivi, di costume venivano riassunti con maestria dall'illustratore arzignanese, che riusciva a renderli vivi e attuali agli occhi di una popolazione non ancora del tutto uscita dall'analfabetismo. Non si mosse mai da Milano dove disegnò tutte le sue tavole. Ciò nonostante riuscì a rappresentare luoghi, fatti, persone e cose che non aveva mai visto di persona, grazie alla sua innata immaginazione e curiosità unite ad un rigoroso senso di realismo. Celebri, in particolare, furono le sue illustrazioni degli avvenimenti bellici della Grande guerra e delle vicende degli Alpini. Dopo la sua morte nel 1945, fu sostituito da Walter Molino che, come il suo predecessore, firmò memorabili copertine andando avanti per trent'anni. Fra le più celebri, quella sulla nascita della televisione (1954), del campione ciclista Fausto Coppi (1960), i russi nello spazio (1965). A differenza dei settimanali dell'epoca, la Domenica del Corriere diede ampio spazio alle fotografie e ai disegni, e questo fu uno dei motivi del suo successo. Nel corso degli anni venti e trenta, il periodico divenne uno dei principali strumenti di informazione non solo della borghesia colta ma di buona parte della popolazione italiana alfabetizzata. In questo periodo divenne il settimanale più venduto in Italia: le vendite raggiunsero le 600.000 copie. Sulle pagine della Domenica del Corriere trovarono una vetrina popolare anche le grandi firme del Corriere, da Luigi Barzini a Indro Montanelli. Montanelli fu il primo direttore dopo la fine della guerra e lasciò la direzione alla fine del 1946 per tornare al C, 0, DUTCH IMPORT. If a Movie then AUDIO will be in the Original Movies Language ie Generally English PLEASE NOTE: This item MAY dispatch Direct from our Partner/Supplier in The Netherlands. - Bernhard Casper - Dignita E Responsabilita. Una Riflessione Fenomenologica. BRAND NEW., 6, España: UNIVERSIDAD PONTIF. SALAMANCA. Rústica. Nuevo/Nuevo. ZONAUNNIV, UNIVERSIDAD PONTIF. SALAMANCA, 0<

ISBN: 9788472997134

Paperback, [PU: Universidad Pontificia de Salamanca], Acaba de salir a la calle el anunciado y esperado comentario del Dr. Juan José García Faílde a cada artículo de la Instrucción "… Más…

Paperback, [PU: Universidad Pontificia de Salamanca], Acaba de salir a la calle el anunciado y esperado comentario del Dr. Juan José García Faílde a cada artículo de la Instrucción "Dignitas connubii".Estudio sintético que con sus múltiples matizaciones y sugestivas reflexiones lleva el sello acreditadísimo de su reconocido autor. Lo comunicamos con satisfacción por estar seguros de que esta nueva producción del Dr. Juan José García Faílde servirá de gran ayuda a quienes viven empeñados en administrar la justicia en la Iglesia.<

ISBN: 9788472997134

Acaba de salir a la calle el anunciado y esperado comentario del Dr. Juan José García Faílde a cada artículo de la Instrucción "Dignitas connubii".Estudio sintético que con sus múltiples … Más…

Acaba de salir a la calle el anunciado y esperado comentario del Dr. Juan José García Faílde a cada artículo de la Instrucción "Dignitas connubii".Estudio sintético que con sus múltiples matizaciones y sugestivas reflexiones lleva el sello acreditadísimo de su reconocido autor.Lo comunicamos con satisfacción por estar seguros de que esta nueva producción del Dr. Juan José García Faílde servirá de gran ayuda a quienes viven empeñados en administrar la justicia en la Iglesia.<

2006, ISBN: 9788472997134

Pasta dura

Übersetzer: García Faílde, Juan José, Universidad Pontificia de Salamanca, Gebundene Ausgabe, Auflage: 1, 280 Seiten, Publiziert: 2006-08-01T00:00:01Z, Produktgruppe: Buch, 0.47 kg, Schul… Más…

Übersetzer: García Faílde, Juan José, Universidad Pontificia de Salamanca, Gebundene Ausgabe, Auflage: 1, 280 Seiten, Publiziert: 2006-08-01T00:00:01Z, Produktgruppe: Buch, 0.47 kg, Schule & Lernen, Kategorien, Bücher, Fremdsprachige Bücher, Spanische Bücher, Universidad Pontificia de Salamanca, 2006<

2006, ISBN: 9788472997134

Pasta dura

Übersetzer: García Faílde, Juan José, Universidad Pontificia de Salamanca, Gebundene Ausgabe, Auflage: 1, 280 Seiten, Publiziert: 2006-08-01T00:00:01Z, Produktgruppe: Buch, 0.47 kg, Schul… Más…

Übersetzer: García Faílde, Juan José, Universidad Pontificia de Salamanca, Gebundene Ausgabe, Auflage: 1, 280 Seiten, Publiziert: 2006-08-01T00:00:01Z, Produktgruppe: Buch, 0.47 kg, Schule & Lernen, Kategorien, Bücher, Fremdsprachige Bücher, Spanische Bücher, Universidad Pontificia de Salamanca, 2006<